Bombardata, da posts, articoli di ogni genere, stimoli che volente o nolente inevitabilmente, almeno in parte, assorbi: ero stanca di essere solo una lettrice.
Così, ho deciso di scrivere, sì, scrivere attivamente la storia della mia vita; abbandonare quel ruolo da spettatrice passiva, a volte impotente e confusa tra le mille informazioni ed input che gravitavano intorno a me e prendere le redini della situazione. Indirizzare la mia energia consapevolmente in direzioni che avrei stabilito e non lasciarla in balia delle onde, calamitata da avvenimenti, novità imperdibili dell’ultimo minuto, canoni e stereotipi, modelli di riferimento, “perle di saggezza”, verità da quattro soldi, dalla vita degli altri, dalla loro prospettiva, dal loro sguardo .
Finalmente potersi mettere al centro e dare libero sfogo al proprio potere creativo, per il semplice piacere di farlo, senza secondi fini, senza voler essere letta o riconosciuta. Semplicemente per liberare… E scoprire nuovi mondi dentro di te, dar loro vita.
Ci sono giorni in cui vedere un foglio bianco mi mette angoscia: da dove parto, cosa scrivo? Quale è la cosa più interessante di cui posso parlare? Come la esprimo? Riuscirò ad utilizzare una comunicazione efficace? Sì, a volte un foglio bianco mi mette paura. Sì, a primo impatto sì. Però, se lo osservo bene è un oceano sconfinato di possibilità, che si condenserà in uno o più argomenti e scenari definiti. Ed è questo il potere di creare e di scegliere.. È la libertà di far vivere. È la forza di agire. E se respiri profondamente e ti lasci andare, allora sarà il cuore a guidarti in questo viaggio, nel migliore degli scenari e nella migliore delle forme comunicative, perché spontanea e non artefatta.
Perciò il mio grazie oggi va alla scrittura, alle infinite possibilità che mi dona, tra cui la più preziosa di tutte è quella di tirar fuori, dentro di me, il copione che voglio far esistere e poi dargli vita.
In alcuni casi invece, quando gli scenari sono ancora lontani da me ed inattuabili per ora, scrivere mi dona il privilegio e la possibilità di assaporarli, anche solo con la mia immaginazione. Carta e penna (o smartphone e tablet in questa era della tecnologia) e prende vita un mondo…dalla fantasia alla realtà.
Il mondo che scelgo.. Il mondo che scelgo di portare in vita.
