Una nuova Umanità


Nessuno di noi avrebbe mai creduto di dover affrontare una situazione come quella che stiamo vivendo nelle ultime settimane. O meglio, ci era stato predetto che l’umanità, perduto il lume della coscienza, avrebbe vissuto momenti di profonda crisi, calamità dagli scenari apocalittici.

Ma tutto cambia quando le cose cominciano a riguardarti più da vicino e inizi a viverle in prima fila. La consapevolezza ci invita a prendere coscienza che questo è un momento molto particolare per il nostro pianeta, precursore di una grande opportunità evolutiva per l’umanità: in questi giorni di ritiro coatto, non possiamo scappare da noi stessi.
Siamo “costretti” e invitati a stare dentro, ascoltare, prendere consapevolezza, invocare la Luce Divina che è in noi, e che attraverso di noi si diffonde nel mondo, illuminando la nostra vita e quella degli altri.

Lo stesso sistema che fino a qualche settimana fa ci obbligava quasi a non fermarci, ad essere produttivi ed efficienti, a farci guidare dal pilota automatico per non rimanere indietro ed emarginati dalla società, oggi quasi ci “obbliga” all’esatto opposto. A fermarci. Ad un isolamento forzato.
Sembra un paradosso, ma in realtà ogni opposto ha in sé la medesima natura e sostanza, e porta a riequilibrare ciò che dal lato contrario si è squilibrato. La Terra ha bisogno di respirare, come se fosse andata in saturazione. Questo virus potremmo essere noi stessi, che con le nostre azioni inconsapevoli, la nostra corsa al successo al potere all’ambizione, abbiamo infettato madre Terra. Se ogni cosa che succede all’esterno è il riflesso di qualcosa che è all’interno, la situazione che stiamo vivendo potrebbe rappresentare in modo figurato “la nostra malattia” , il nostro bisogno di guarigione e di cambiamento.

E’ una possibilità di trasformazione, purtroppo, emersa attraverso una profonda crisi ed un momento di grande drammaticità per l’essere umano; tuttavia è una possibilità, di ristabilire un equilibrio, di maturare una nuova consapevolezza e cambiare rotta, di elevarci ad un altro piano.
Spesso accade che proprio dalle crisi più profonde prendono forma i cambiamenti più importanti e autentici.
Quando tutto crolla.
E’ allora che affiora in noi, lasciata andare ogni resistenza ed identificazione, una creatività nuova, liberata da un ascolto e da un abbandono, dal Cuore.
Si crea nuovo spazio, uno spazio di silenzio, lontano dai ritmi frenetici della quotidianità, uno spazio in cui prenderci il nostro tempo, respirare, un bozzolo in cui ripararsi, un bozzolo di trasformazione. Anche se chiusi dentro, necessario per la rinascita.
E allora, ciò che possiamo augurarci è di non sprecare la preziosità di questo tempo, di accoglierlo come un dono di trasformazione, di rimanere in noi, pregare, meditare, focalizzarci sulla sacralità di questo momento, sulla Luce e il bene, stare in ascolto del nostro Cuore… e soprattutto uscire da questo tempo più consapevoli, pronti a prendere nuove scelte, a cambiare qualcosa di noi, della nostra vita, della nostra quotidianità, nelle piccole cose e in quelle più grandi.
A cambiare rotta, per il bene dell’umanità, per amore di madre Terra.

In qualche mese l’inquinamento ambientale terrestre è diminuito del 25%…l’aria è più pulita, le stelle ci fanno da guida…la notte è più limpida… Meno smog, meno traffico… Più lentezza, più “umanità”… più attenzione e meno automatismi… gentile madre Terra, quale sollievo puoi provare in questo momento! Dolci uccellini, il vostro è un canto di gioia e ringraziamento.

La natura “si riappropria” del suo posto privilegiato e primordiale. E’ nostra Madre. Merita il nostro rispetto. Non la nostra rabbia, i nostri veleni, la nostra superficialità e non curanza.
Siamo chiamati a tornare all’Essenziale, fare una scrematura del superfluo, e soprattutto, a sentirci più umani, abitanti della Terra, in simbiosi di Amore e scambio con essa. Non in conflitto o rinnegandola.

E’ forte in questo periodo il senso di unione, sentirci tutti uniti per un obiettivo comune. Non c’è  più nessuna distinzione:tra anziano o giovane, tra “utile o non utile”, tra povero o ricco. Siamo tutti riportati allo stesso livello, allo stesso livello di importanza e rilevanza. Noi siamo.
Questo ci aiuta a portare attenzione alla nostra interdipendenza, a quanto siamo collegati l’uno con l’altro, a quanto siamo tutti Uno, benché spesso crediamo di poterci estraniare nella nostra isola più o meno felice, e isolarci dal resto del mondo.
Tutto ciò che facciamo si ripercuote nella collettività, anche un solo nostro respiro, una nostra preghiera, un semplice sorriso…. Il mondo siamo noi, nessuno escluso: ciò che accade a te mi riguarda, mi influenza in qualche modo, ha delle conseguenze anche su di me, in quanto Uno con te.

E allora voglio credere che usciti da questa prova iniziatica, l’umanità avrà compreso gli insegnamenti sottesi e ne uscirà più consapevole e rinnovata..
Piú attenta ai bisogni dell’Anima e del Cuore….Piú consapevole di sé e della propria natura Divina… capace di guardare il mondo con uno nuovo sguardo e il Cuore aperto, di tornare all’Essenziale, all’Essenza, e muoversi da lì, a partire da questo spazio.

E andremo più lentamente, e ci guarderemo più negli occhi e coltiveremo le relazioni nella fratellanza e cooperazione reciproca, e rispetteremo Madre Terra con le nostre azioni, membra di un solo grande Unico corpo. Vivo e lucente di Amore.

Elena

Pubblicato da Elena Farinelli

Sono Elena. Amo la Natura e la vita del Cuore. Il Silenzio ricco di messaggi per l'Anima, la Gioia che vi è nascosta. L' incontro, lo sguardo, il battito della Vita; cammino nella consapevolezza che siamo Anime che stanno facendo un'esperienza umana per crescere ed evolvere nell'Amore, in un viaggio Infinito e che solo noi siamo responsabili della nostra Vita e felicità. "Diventa il cambiamento che vuoi vedere nel mondo" diceva Gandhi. "Poesie dall'Anima" (Edizioni Nuova Prhomos) é la mia prima raccolta di poesie, un inno all'Amore che attraverso la Natura si manifesta, Natura compagna di viaggio e specchio del nostro Essere profondo.